
La copertura vaccinale, sempre più bassa in alcuni paesi, è la causa principale di quello che ormai può definirsi un ritorno “ufficiale” del morbillo. Alcune piccole epidemie si registrano ormai con frequenza quasi imbarazzante, considerato anche che i paesi in questione erano già riusciti a debellare in passato il morbillo.
Il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) punta il dito soprattutto contro Romania, Grecia, Francia e, ovviamente, Italia. A novembre, inoltre, nuovi casi sono stati registrati in Polonia e Portogallo.
In questi paesi si sono registrati in totale ben 38 morti per morbillo in tutto il 2018. Più in particolari si vai dai 23 in Romania ai 7 in Italia, passando per i 3 in Francia e i 2 in Grecia. Cifre clamorose, così come incredibile è il numero di casi confermati tra dicembre 2017 e novembre 2018: 12.790.
In questo caso è la Francia a comandare la non invidiabile graduatoria, seguita da Grecia e Italia. Da segnalare che il 30% dei contagi riguarda bambini di età inferiore a 5 anni.