Uno studio dell’Università di Cambridge, pubblicato sulla rivista “Sexual Medicine”, rivela come donne e uomini con più di 65 anni abbiano una maggiore qualità di vita se mantengono una vita sessuale attiva.

Al di là dell’aspetto fisico, l’attività sessuale svolta col proprio partner aiuta a condividere ancora emozioni nella coppia, anche dopo svariati anni passati assieme.

Sono stati circa 7000 le persone, uomini e donne, che hanno risposto ad un questionario che ha aiutato a delineare questo scenario. Non una sorpresa, però, che siano gli uomini a dare più importanza alla vita sessuale, mentre le donne si “accontentano” di condividere la propria quotidianità in sintonia col proprio partner.

I ricercatori, comunque, sottolineano come “bisogna una volta per tutte smentire le convinzioni che vogliono gli anziani come asessuati. Al contrario, il sesso nella terza età aiuta a vivere molto meglio la propria vecchiaia”.

Rilevanti anche i dati sul tasso di mortalità, molto più ridotto tra gli over 65 che avevano una vita sessuale attiva.