
Uno studio firmato da Filippo Alongi, dell’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negar e dell’Università di Brescia, e pubblicato dal Journal of Cancer Research and Clinical Oncology dimostra l’efficacia di una nuova tecnica hi-tech capace di agire direttamente sulle piccole metastasi relative a tumori al cervello.
Più in particolare la tecnica punta su un’elevata irradiazione delle piccole lesioni tumorali; non molto differente della terapia convenzionale ma che se utilizzata negli ultimi anni prolungava, e di molto, il periodo delle cure.
Il nuovo software di Alongi va invece ad agire fino a 10 metastasi celebrali allo stesso momento. Gli esperimenti condotti tra il 2017 e il 2018 dimostrano come nel 99% dei casi si sia arrestata la progressione del tumore, con remissione delle metastasi trattate. Il tutto, importante sottolinearlo, senza registrare effetti collaterali significativi.
Alongi mette in risalto proprio l’aspetto della “velocità” della terapia: con tre minuti di seduta vengono colpite 10 metastasi senza necessità di operazioni e anestesie.